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In caso di Annegamento come Reagire
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l’annegamento è definito come la condizione che porta a un funzionamento respiratorio compromesso dopo l’immersione in un mezzo liquido.
La maggior parte degli incidenti di annegamento si verifica nei bambini di età compresa tra 1 e 4 anni, più frequentemente nei maschi. Questi incidenti avvengono di solito entro 10 metri dalla riva e raramente oltre i 50 metri. Bastano 10 cm di acqua per rappresentare un rischio di annegamento per un neonato.
L’annegamento provoca danni ai polmoni a causa della mancanza di ossigeno e altre complicazioni, tra cui squilibri elettrolitici, problemi cardiaci, insufficienza renale, alterazione della coscienza, convulsioni e nei casi più gravi può portare alla morte. Nei bambini, l’ipotermia è una complicazione significativa che richiede trattamento immediato.
Il tempo necessario per l’insorgere di queste complicazioni è molto breve: il danno neurologico permanente può svilupparsi entro 4-6 minuti dall’immersione.
Come reagire in caso di annegamento:
5 Passaggi Chiave:
- Chiamare aiuto prima di avvicinarsi al bambino in difficoltà.
- Portare con sé un dispositivo di galleggiamento o una tavola da salvataggio.
- Avvicinarsi al bambino da dietro per evitare il panico.
- Tirare fuori il bambino dall’acqua prima di somministrare il primo soccorso.
- Non cercare di somministrare il primo soccorso mentre si nuota con il bambino.
Dopo aver rimosso il bambino dall’acqua:
- Valutare immediatamente le sue condizioni.
- Se respira, trasportarlo in ospedale.
- Se non respira ed è privo di conoscenza, iniziare la rianimazione cardiopolmonare (RCP).
Ricorda:
Cerca sempre aiuto all’inizio del salvataggio e fornisci primo soccorso fino a quando il bambino non può essere trasferito al centro medico più vicino.
Articolo scritto in collaborazione con Katerina Katsibardi, MD, PhD
Pediatra Dottore in Medicina, Università Nazionale e Kapodistriana di Atene
www.katsibardi.gr
Nota: Si raccomandano controlli pediatrici regolari. Questo articolo fornisce informazioni generali; in ogni caso, consulta sempre il tuo pediatra e medico di fiducia.