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Τρόφιμα που πρέπει να αποφεύγετε

Alimenti da evitare

Quando il bambino cresce, è naturale che voglia assaggiare il cibo dal piatto dei genitori. Inoltre, non è raro che i nonni offrano al bambino qualche boccone di cibo, suscitando dubbi nei genitori sulla sicurezza di alcuni alimenti.

Sebbene sia importante esporre il bambino a una varietà di cibi per sviluppare buone abitudini alimentari, non tutti gli alimenti sono sicuri. Alcuni possono rappresentare un pericolo di soffocamento, mentre altri possono provocare reazioni allergiche. È importante seguire alcune precauzioni per evitare rischi che potrebbero mettere in pericolo la vita del bambino o, più semplicemente, causare disagi alla famiglia per qualche giorno.

Man mano che il bambino cresce, le restrizioni alimentari si riducono

Dopo il quinto anno di età, è importante continuare a prestare attenzione alle sensibilità e alle eventuali reazioni allergiche che il bambino ha manifestato negli anni precedenti. Vediamo a cosa bisogna fare attenzione in ogni fase della crescita.

12-24 mesi

•    Latte scremato o parzialmente scremato: Il bambino ha bisogno dei grassi e delle calorie del latte intero per una crescita e uno sviluppo normali. Dopo il secondo anno, si può iniziare a introdurre latte a ridotto contenuto di grassi, yogurt o formaggi magri, ma solo se c'è un motivo specifico, come un peso eccessivo o la necessità di ridurre l'assunzione di grassi saturi.
•    Cibi di grandi dimensioni o consistenza spessa: I cibi tagliati a pezzetti della dimensione di un pisello sono sicuri, perché non possono ostruire la gola del bambino. Verdure come carote, fagiolini e alimenti simili devono essere tagliati a misura di pisello. Lo stesso vale per frutta come uva, pezzi di melone o ciliegie, che dovrebbero essere tagliate in quattro prima di essere servite.
•    Alimenti piccoli e duri: Mandorle, noci, popcorn, caramelle e persino uvetta o altra frutta secca dovrebbero essere evitati, poiché potrebbero causare soffocamento.
•    Altri consigli: Non permettere al bambino di mangiare quando non è possibile supervisionarlo, ad esempio in auto.

24-36 mesi

•    Rischio di soffocamento: A questa età, il bambino mastica molto meglio e non vuole più cibi frullati, cercando anche di assaggiare tutto ciò che mangiano gli adulti. Tuttavia, è ancora necessario evitare gli alimenti ad alto rischio per il soffocamento menzionati per la fascia 12-24 mesi. Inoltre, è importante distinguere chiaramente i momenti dedicati al pasto da quelli dedicati al gioco. In questo modo, il bambino imparerà a masticare e deglutire correttamente.

Dai 3 anni in su

•    Rischio di soffocamento: Dopo il terzo anno di età, il bambino inizia a competere durante i pasti, cercando di mangiare più velocemente o di imitare gli adulti. Questo può portarlo a non masticare bene il cibo. È importante scoraggiare questo comportamento ed evitare di farlo mangiare mentre guarda la TV o è distratto da altre attività.
•    Alimenti allergenici: La maggior parte dei bambini non manifesta reazioni allergiche dopo il primo anno di vita, ma è comunque bene osservare eventuali segnali.
•    Segnali di reazioni allergiche: I primi sintomi di un'allergia alimentare possono includere vomito, diarrea, sudorazione eccessiva, dolore addominale, meteorismo, prurito, respiro affannoso, ecc. Questi sintomi compaiono solitamente poche ore dopo l'assunzione dell'alimento. In caso di sospetta reazione allergica, contatta immediatamente il pediatra. Le reazioni allergiche possono intensificarsi rapidamente e diventare pericolose in poco tempo.

Consiglio

Le informazioni nutrizionali e le raccomandazioni sull’alimentazione dei bambini sono indicative e rappresentano una guida generale. Il momento in cui ogni bambino può iniziare ad assumere cibi solidi o variare la propria dieta deve essere personalizzato. Ti consigliamo di consultare il pediatra per adattare l’alimentazione alle specifiche esigenze del tuo bambino.