
Sviluppo dal 24° al 36° mese
Alla fine del 3° anno:
• La crescita ora è più lenta rispetto al primo o al secondo anno.
• Dice il suo nome.
• Vuole sentirsi indipendente, fare le cose da solo, ma dipende ancora dai genitori e questo gli fa piacere.
• Non riesce ancora a controllare le sue emozioni, e può avere attacchi di collera, specialmente quando è stanco o nervoso.
• La sua personalità e le sue capacità iniziano ad essere distinguibili.
• Può formulare una frase di 3 parole.
• La comunicazione migliora, parla più chiaramente.
• Usa più spesso pronomi come “io” e “tu” per esprimersi emotivamente.
• Dopo i due anni e mezzo capisce quando ha sbagliato, anche se non vuole ammetterlo.
• Entro la fine di questo anno, un adulto è in grado di capire circa il 75% delle parole che dice.
• Inizia a distinguere le cose “buone” da quelle “cattive”.
• La sua forza fisica è aumentata e ora coordina i movimenti con relativa facilità. Ora può correre, saltare e arrampicarsi. Intorno alla fine del 3° anno può riuscire ad usare la bicicletta, anche se con le rotelle, e sta su un piede solo per alcuni secondi.
• Colora con i pennarelli e fa linee, seguendo l’idea che ha in mente. Comincia a disegnare figure circolari.
• Può iniziare a riconoscere alcuni colori.
• Impara come si chiamano alcune parti del suo corpo, generalmente da 5 a 7.
• Capisce la differenza tra termini opposti, come “piccolo” e “grande” o “morbido” e “duro”.
• Si può vestire da solo, ma non riesce ancora a fare movimenti complicati come abbottonare i pantaloni, chiudere le zip o allacciare le scarpe.
• Verso i 2 anni di età inizia a capire l’utilizzo del vasino, e per i 3 anni normalmente lo usa correttamente. Non bisogna mai forzarlo, per non rischiare di avere risultati opposti a quelli desiderati.
• Gioca vicino ad altri bambini ma esita a giocare con loro. Si imitano tra loro ma raramente interagiscono.
• Gioca con giocattoli come bambole, macchinine, camioncini e stoviglie per soddisfare il bisogno di imitare situazioni reali (mette la bambola a dormire, fa correre le macchinine..).
• Calcia la palla, ma non sempre nella direzione giusta.
• Sale le scale. Ha molta energia, si rifiuta di smettere di fare qualcosa che sta facendo e non ha il senso del pericolo, anche quando sa che qualcosa è pericoloso.
• Fa molte domande come “Perché?” o “Che cosa è?”.
• Gli piace ascoltare le fiabe e ti chiede di ripetere le sue favorite.
Attenzione! Tutti i bambini sono diversi tra loro ed ognuno ha la sua velocità di sviluppo. Le fasi di crescita descritte sono basate sulla media delle velocità di sviluppo. Non preoccuparti se il tuo piccolo si discosta leggermente da queste medie. Se noti qualcosa che ti preoccupa nel suo sviluppo contatta il tuo pediatra.