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Denti e ciuccio

I bambini nascono con il riflesso istintivo di succhiare. Potresti essere una di quelle mamme che durante un’ecografia ha visto il suo bambino con il dito in bocca! Il ciuccio è la prima e più amata cosa che i bambini “scelgono”, e questo è giustificabile.

Gli psicologi ci assicurano che il ciuccio è un “amico” importante per il vostro bambino, perché succhiando si producono endorfine, che sono gli ormoni che creano rassicurazione con intensa euforia. Queste sensazioni aiutano il bambino a superare i giorni difficili con le coliche o a dormire meglio di notte.

Il ciuccio ha anche uno scopo secondario: molte mamme affermano che il tempo necessario al loro bambino per soddisfare l’istinto dell’allattamento è diverso; l’allattamento non nutritivo è un fenomeno comune, supera la durata effettiva del nutrimento e porta all’uso del ciuccio o al succhiare il dito.

Da qui la domanda… dito o ciuccio? La maggior parte dei bambini smette di usare il ciuccio o di succhiare il dito prima dei 4 anni, ci sono però bambini che hanno più difficoltà al distacco. Dal momento che non è possibile sapere di quale categoria faccia parte il tuo bambino, la maggior parte dei dottori suggerisce di non eliminare il ciuccio troppo presto per 2 ragioni: l’eliminazione sarà più facile e, se l’uso continuerà per un periodo più lungo, causerà meno danni ai denti. C’è sempre la possibilità che la scelta non sia tua! Il tuo bambino può avere un carattere forte e, nonostante i tentativi di abituarlo al ciuccio, preferirà succhiare il dito.

Quando e come togliere il ciuccio?
Dopo i 4 anni il ciuccio o il dito possono causare deformazioni dei denti o della mascella. Se il bambino smette nei tempi corretti di ciucciare o succhiare, queste deformazioni posso essere controllate, al contrario c’è il rischio possano diventare permanenti, dolorose e nella maggior parte dei casi molto costose da trattare.

Il ciuccio!

La parte più difficile è togliere il ciuccio. Le istruzioni da seguire sono semplici, anche se spesso difficili da mettere in pratica: basta decidere che è arrivato il momento e… buttare il ciuccio! Il tuo bambino piangerà e sarà nervoso, se la prenderà con tutti e niente potrà rimpiazzare il tanto amato ciuccio. Questo durerà per pochi giorni. Devi avere pazienza, anche se vedi che il tuo bambino soffre, cosa che la maggior parte dei genitori non può sopportare; non devi cedere alla tentazione, nemmeno una volta: basta poco e tutti gli sforzi saranno vanificati. Puoi raccontare una storia che spieghi perché non può più usare il ciuccio come, ad esempio, che la fatina che guarda tutti i bambini ha visto quanto lui è cresciuto e lo ha portato ad un bambino più piccolo. Puoi usare anche Babbo Natale se il periodo dell’anno lo permette, o il suo personaggio preferito. Circa un mese prima di rimpiazzare il ciuccio fà giocare il tuo piccolo con qualcosa di nuovo (un giocattolo, una copertina…) che gli tenga compagnia specialmente nel momento di andare a dormire, nel momento più difficile della giornata. NON RICORDARGLI MAI IL CIUCCIO! Fà come se non fosse mai esistito.

Il dito!

Se pensi che sia difficile togliere il ciuccio, chiedi ai genitori dei bambini che si succhiano il dito la loro esperienza. Far smettere di succhiare il dito ad un bambino è molto più complicato, dal momento che non si può eliminare come il ciuccio. È molto importante usare la tecnica giusta. Non devi mai essere severa con il tuo piccolo in questo momento, potresti creare sensi di colpa. Devi discutere, non giudicare. Vecchi metodi come fasciare le dita, cospargerle di pepe o utilizzare guanti non sono raccomandati perché non hanno sempre successo e possono far sentire in colpa il piccolo. Devi focalizzare la tua attenzione prima ai momenti in cui succhia il dito durante il giorno, l’eliminazione notturna è il passo successivo. Cerca di rendere questo momento un gioco, e ricompensalo quando l’esito è positivo. Preparate insieme una piccola tabella con i giorni e riempitela ad esempio con bandierine quando non succhia il dito; decidete un numero di bandierine da raggiungere e fagli un bel regalo quando il numero sarà raggiunto. Puoi controllare che non succhi il dito mentre dorme, lentamente il vizio sarà eliminato. Tanta pazienza e… buona fortuna!

Come scegliere il ciuccio

Esistono diversi tipi di ciucci nei negozi e per una corretta scelta c'è bisogno fare qualche piccola prova. Il tuo piccolo potrebbe preferire un materiale in particolare per il ciuccio e, dal momento che lo userà per molto tempo, devi scegliere quello che gli si adatta di più. Esistono ciucci di silicone o gomma, tondi o asimmetrici… è utile chiedere consiglio al pediatra per la scelta ottimale.

Se vuoi che il ciuccio sia sicuro è importante sapere che:
•    Deve essere più grande della bocca del bambino, per eliminare possibilità di soffocamento.
•    Scegli un ciuccio la cui parte esterna si adatti alla bocca del bambino e con molti fori per far passare l’aria ed evitare irritazioni o soffocamento.
•    La struttura del ciuccio deve essere robusta, in modo tale che i bambini non possano romperla e ingoiarne i pezzettini ciucciando.
•    Assicurati sempre che il ciuccio sia pulito e sterilizzato prima di darlo a tuo figlio. Non dimenticare mai che la bocca è connessa alle orecchie e molte infezioni possono dipendere dall’uso di un ciuccio pieno di germi. Se il ciuccio cade, non succhiarlo prima di darlo al tuo piccolo, potresti solo trasmettere più germi invece di pulirlo. Tiene sempre più ciucci a portata di mano.
•    Non attaccare il ciuccio al passeggino o ai vestiti, i bambini potrebbero correre il rischio di soffocare, soprattutto durante il sonno.